Domenica 9 Ottobre 2022 la comunità parrocchiale dei Santi Prisco e Agnello si è ritrovata al Centro Pastorale “don Onorio Rocca” per trascorrere del tempo insieme.
Dopo aver partecipato alla Celebrazione Eucaristica, ognuno nella chiesa che è solito frequentare, ci si è incontrati per pranzare tutti insieme, come si fa in famiglia la domenica. La speranza, il sogno e il desiderio di don Francesco è che cresca in ciascuno l’affetto per la comunità e che il centro pastorale diventi la casa di tutti. Solo se si è riconoscenti e ci si riconosce si possono instaurare delle relazioni. Il pranzare insieme è stato un piccolissimo passo in questa direzione, un esercizio che ben si innesta nel cammino sinodale che stiamo vivendo.
Dopo l’ottimo pranzo preparato dal nostro chef Bonaventura Marciano, la squisita torta e le foto di rito, ci si è ritrovati tutti nella chiesa dei Sette Dolori per continuare con la seconda parte dell’incontro: l’assemblea parrocchiale dal titolo “Sant’Agnello per me…Sant’Agnello per noi”.
L’idea di don Francesco è quella di ripensare e riorganizzare la festa del nostro amato patrono Sant’Agnello. Ritrovarsi le sere della novena intorno al Santo, affinchè la comunità possa ricostituirsi e costituirsi, perché la varietà delle realtà parrocchiali si trasforma in vera ricchezza solo quando si riesce a vivere un momento di comunione. Il camminare insieme, inoltre, aiuta a superare delle piccole difficoltà personali che potrebbero esserci. Bisogna armonizzarsi per poter cantare a più voci la melodia, sentendosi parte della famiglia parrocchiale, ognuno con le sue peculiarità. Ecco, dunque, che l’invito di costruire un programma da vivere intorno alla novena di Sant’Agnello è rivolto a tutta la comunità parrocchiale, dai più piccini agli “adultissimi”.
Nove giorni in cui raccontare la devozione al nostro Santo Patrono, sia come realtà che come comunità. “Sant’Agnello per me… Sant’Agnello per noi” più che un’idea, è una sfida, quella di riunire sotto il Santo Abate tutti gli aspetti, le facce, le sfumature che rappresentano, caratterizzano e fanno grande la nostra Solenne Festività.
a cura di Domenico Trapani